TECNICA DI ARMONIZZAZIONE DELL'ARCO ORTODONTICO DELL'ARCATA DENTARIA INFERIORE |
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ORTODONZIA - ORTODONZIA OGGI | |||
Scritto da D.R. PIRRELLI Roberto | |||
Giovedì 19 Dicembre 2013 07:49 | |||
COME SI REALIZZANO LE PIEGHE DI 1° ORDINE NELL'ARCO INFERIORE
Quando si armonizza e si realizzano le pieghe di 1° ordine su un arco inferiore, bisogna ricordare che deve essere più piatto nella zona frontale e non va realizzato l'inset dell'incisivo laterale, poichè i 4 incisivi inferiori hanno più o meno gli stessi spessori, inoltre, deve essere inscritto all'interno nell'arco superiore.
Un sistema facile per determinare l'appiattimento dell'arco nella zona frontale consiste nel sovrapporre le code dell'arco fra pollice ed indice della mano sinistra, e con le dita della mano destra, indice e medio, si inseriscono all'interno dell'arco-cerchio che si è determinato, e con il dito pollice si provocano delle pressioni sull'arco-cerchio in modo da ottenere il risultato.
Si riposiziona l'arco sul disegno-progetto-guida, in modo da avere l'arco inferiore inscritto all'interno, e si riportano sull'arco i punti contrassegnati sul disegno-progetto-guida - quelli della parte interna - marcandoli con un pennarello colorato. Nell'arco inferiore verranno riportati 5 segni: 1. Al centro dell'arco nel punto interincisivo - linea mediana - 2. Nella zona di passaggio fra incisivo laterale e canino - lato destro - 3. Nella zona di passaggio fra incisivo laterale e canino - lato sinistro - 4. Nella zona di passaggio fra 2° premolare e 1° molare - lato destro - 5. Nella zona di pasaggio fra 2° premolare e 1° molare - lato sinistro -
Si inzia ora a formare le pieghe di 1° ordine nell'arco inferiore: Impiegando la pinza di Tweed si blocca l'arco nel punto marcato, fra la zona di passaggio, incisivo laterale e canino dal lato destro, si crea l' offset del canino - che deve essere meno accentuato del canino superiore, in quanto morfologicamente il canino inferiore è meno convesso del canino superiore - quindi si procede spingendo in fuori, con il polpastrello del dito indice della mano sinistra, la parte dell'arco nella posizione mesiale alla pinza e, immediatamente dopo, si spinge con il polpastrello del dito pollice della mano sinistra subito in dentro la parte dell'arco distale alla pinza.
Si passa ora a creare l'altra piega a baionetta nel punto di passaggio fra 2° premolare e 1° molare sempre sul lato destro: Si posiziona la pinza di Tweed, bloccando l'arco, nel punto di passaggio fra 2° premolare e 1° molare sempre sul lato destro, si spinge in fuori, con il polpastrello del dito indice della mano sinistra, la parte dell'arco mesiale e, immediatamente dopo, si spinge con il polpastrello del dito pollice della mano sinistra subito in dentro la parte dell'arco distale.
Nel caso risultasse una bozza canina troppo marcata si può ridurre tale entità, rimettendo la pinza di Tweed nella piega formata e producendo delle manovre contrarie, spingendo prima in dentro la porzione di arco mesiale e immediatamente in fuori la porzione di arco distale, si ottiene il recupero della piega. Ultimate le pieghe nell'arco nell'emiarcata di destra, si passa ora ad effettuare le pieghe sull'emiarcata del lato sinistro. Si gira l'arco e impiegando la pinza di Tweed si blocca l'arco nel punto marcato, fra la zona di passaggio, incisivo laterale e canino dal lato sinistro, si crea l' offset del canino - che deve essere meno accentuato del canino superiore, in quanto morfologicamente il canino inferiore è meno convesso del canino superiore - quindi si procede spingendo in fuori, con il polpastrello del dito indice della mano sinistra, la parte dell'arco nella posizione mesiale alla pinza e, immediatamente dopo, si spinge con il polpastrello del dito pollice della mano sinistra subito in dentro la parte dell'arco distale alla pinza. Si passa ora a creare l'altra piega a baionetta nel punto di passaggio fra 2° premolare e 1° molare sempre sul lato sinistro: Si posiziona la pinza di Tweed, bloccando l'arco, nel punto di passaggio fra 2° premolare e 1° molare sempre sul lato sinistro, si spinge in fuori, con il polpastrello del dito indice della mano sinistra, la parte dell'arco mesiale e, immediatamente dopo, si spinge con il polpastrello del dito pollice della mano sinistra subito in dentro la parte dell'arco distale. Nel caso risultasse una bozza canina troppo marcata si può ridurre tale entità, rimettendo la pinza di Tweed nella piega formata e producendo delle manovre contrarie, spingendo prima in dentro la porzione di arco mesiale e immediatamente in fuori la porzione di arco distale, si ottiene il recupero della piega. Ottenute le pieghe, si cerca di rendere simmetrici i due lati dell'arco, intervenendo con le correzioni appropriate. Si posiziona l'arco, sul disegno-progetto-guida e all'interno anche dell'arco superiore, già realizzato per valutare se sono armonizzati.
Se fosse necessario provvedere a correzioni è necessario eseguirle in modo da ottenere una buona coordinazione fra i due archi, superiore ed inferiore. La coordinazione degli archi richiede il rispetto dei rapporti trasversali e il rispetto dei rapporti dentali di 1^ classe sia a livello canino che a livello molare, con una discrepanza di circa 2 - 2,5 mm nella zona canina e nella zona molare fra il dente superiore ed il dente inferiore.
L'arco ortodontico con le pieghe di 1° grado dell'arcata dentaria inferiore è ultimato.
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Ultimo aggiornamento Mercoledì 26 Marzo 2014 20:58 |